
Il Governo approva il Decreto Crescita: buona notizia per le nostre società
La svolta è arrivata grazie all’impegno del presidente della Federcalcio Gabriele Gravina e del presidente della Lega Serie A Paolo dal Pino dopo che l’Agenzia delle Entrate, nel mese di dicembre aveva dichiarato impraticabile tale agevolazione fiscale.
Affinchè le società possano godere di queste agevolazioni, i calciatori in questione non debbono avere avuto la residenza fiscale in Italia nei due anni precedenti al trasferimento. Dovranno invece mantenerla almeno per i due anni successivi alla firma del contratto.
In un periodo in cui le società si trovano ad affrontare grosse perdite finanziarie, l’approvazione di questo decreto, può far tirare un sospiro di sollievo e fare ben sperare il movimento calcistico del nostro paese.