CALCIO – La Roma cede il passo al Palermo, ultimo in classifica, e perde una grande occasione per rimettersi in corsa per un posto in Europa. Gara assolutamente inguardabile.
PALERMO – E’ la peggior Roma dell’era Andreazzoli, ma a pensarci bene la peggiore Roma in assoluto della stagione. Contro l’ultima della classe, in piena crisi di risultati e gioco, i giallorossi scendono in campo senza mordente e grinta. Non passano neanche 2 minuti ed il Palermo suona subito la carica con la prima palla gol. Non bisogna aspettare molto per capire che la giornata è di quelle nere… Da storia della Roma per intenderci, che da sempre, è pronta a ridare vita alle squdare che sembrano spacciate.
E così è. Il Palermo passa in vantaggio nei primi minuti e intorno alla mezzora, dopo un gol mancato di Totti, che calcia un rigore in movimento in bocca a Sorrentino, i rosanero in contropiede raddoppiano e di fatto chiudono la partita.
La Roma, complice anche alcuni errori di Mister Andreazzoli in formazione, non è capace di reagire, a dire il vero proprio non scende in campo. Nella ripresa, qualche cambio e una strigliata negli spogliatoi, riaccendono per pochi minuti gli animi dei capitolini che vanno vicini al gol in un paio di occasioni. Viene anche negato un rigore su Marquinho, ma non è certo questa la partita per recriminare sulla decisione errata dell’arbitro.
Gli altri risultati della Serie A, Lazio a parte, darebbero linfa e vitalità a chiunque. Perde la Fiorentina, l’Inter e il Catania. Vincendo a Palermo la Roma si avvicinerebbe all’Europa. Ma nulla. Non serve niente per svegliare Totti e Compagni.
Alla fine vince meritatamente il Palermo che trova nuove speranze di salvezza. Per la Roma il modo peggiore per avvicinarsi al Derby di lunedì prossimo.