CALCIO – Francesco Totti, con il rigore messo a segno, aggancia Da Costa e Delvecchio in testa alla classifica dei marcatori nei Derby. 1 a 1 il risultato finale.
ROMA – Non si sa se parlare di calcio, di sport, delle gesta ancora una volta uniche del Capitano giallorosso Francesco Totti, o della guerriglia urbana avvenuta fuori dallo Stadio Olimpico di Roma.
Ancora una volta la vergogna più assoluta si mischia alla parola sport. E la cosa che fa più male, è vedere tanti bambini che si avvicinavano verso lo stadio con il terrore negli occhi e chiedevano ai propri genitori se quello è sport.
Venendo alla gara, è stato un Derby ricco di emozioni, anche se giocato male da entrambe. Parte meglio la Roma che sembra avere più voglia e grinta, ma lo straordinario gol di Hernanes al 15′, raffredda gli animi e da coraggio ai ragazzi di Petkovic.
La ripresa è a favore dell’AS Roma, che scende in campo con un altro piglio e con un Totti che corre su ogni palla. Dopo 4 minuti Hernanes ha la palla del ko, ma dal dischetto del rigore sbaglia.
I ragazzi di Andreazzoli si caricano ancora di più e schiacciano la Lazio nella metà campo. Al 25 arriva il rigore che Totti non sbaglia e segna un altro record, l’ennesimo – raggiunti Da Costa e Delvecchio nella classifica dei marcatori di tutti i tempi nei Derby.
Poi l’espulsione di Biava fa pensare ad una Roma arrembante, che invece non c’è. Finisce 1 a 1, risultato che non serve a nessuno.
E finisce con 8 feriti e numerosi fermati dalla Polizia. Vince ancora una volta la violenza.