AS ROMA NEWS – All’Olimpico la partita si accende nel secondo tempo, Roma in dieci uomini per l’espulsione di Torosidis
ROMA – Un pareggio che lascia la distanza di 9 punti invariata, Garcia tira un sospiro di sollievo ma non può certo essere soddisfatto della prestazione della sua squadra. La Juventus ha sprecato un match-ball e solo con una grande reazione d’orgoglio la Roma, spinta dal proprio pubblico, ha trovato il pari.
I Giallorossi in campo erano, De Sanctis a parte, gli stessi schierati titolari giovedì in Olanda. La Juventus, senza Pirlo e Pogba, è stata più tonica in campo e nel primo tempo non ha rischiato nulla. Col passare del tempo la squadra di Allegri ha preso il comando del gioco e ha messo in difficoltà la retroguardia romanista, soprattutto nelle ripartenze.
Una partita molto tattica che per lunghi tratti non ha visto impegnati gli estremi difensori, fino alla ripresa in cui la Juventus, già pericolosa con Vidal che sfiora il palo, dà una svolta alla partita. Secondo giallo per Torosidis, Roma in dieci e calcio di punizione per i bianconeri, che Tevez trasforma abilmente nella rete del vantaggio.
In inferiorità numerica, la reazione della Roma è veemente, anche grazie ai cambi operati da Garcia. Florenzi per Ljajic, Iturbe per Totti, Nainggolan per De Rossi: la Roma ritrova vivacità e coraggio a un quarto d’ora dalla fine. Sfiora il gol di testa con Manolas servito da Florenzi, poi guadagna una punizione con Iturbe sul lato destro del campo a pochi metri dall’area. Ancora Florenzi trova in area questa volta Keita, che di testa in tuffo insacca alle spalle di Buffon.
La partita si infiamma negli ultimi minuti e la Roma mette paura ai Bianconeri che non si aspettavano un finale del genere, con la squadra di Garcia aggressiva a lottare su tutti i palloni e che crede addirittura nella vittoria, dopo aver visto gli incubi fino a poco prima. La squadra giallorossa si è mostrata viva nel momento di maggiore difficoltà, in dieci contro undici, ma non è bastato per fare la partita sognata. Il rammarico è stato non aver giocato con questa intensità dall’inizio, essersi mentalmente sbloccati solo dopo essere stati messi con le spalle al muro. Così mister Garcia commenta il match: “Manca fiducia? Senza non avremmo pareggiato”.